mercoledì 30 settembre 2009

Milan vs Zurigo


di Milanow Redazione
© Milanow
Dodici mesi dopo essersi affrontati nel primo turno di Coppa Uefa, il Milan e lo Zurigo si ritrovano nella seconda giornata della fase a gironi del più prestigioso torneo europeo per club. Il Milan è chiamato a riscattare un avvio di campionato deludente e, allo stesso tempo, a confermare ciò che di buono ha fatto nella prima giornata di Champions a Bordeaux. Champions League Milan - Zurigo mercoledì 30 settembre ore 20.45, Milan - Zurigo streaming in diretta, diretta.
Le parole di Leonardo in conferenza stampa:E' vero che con una partita dietro l'altra non è semplice. Dobbiamo trovare soluzioni per affrontare la prossima gara senza pensare al passato. Adesso c'è la Champions, è una partita importante e dobbiamo mettere in pratica quello di cui discutiamo. In Champions non c'è bisogno di grandi cambiamenti, sappiamo qual è la nostra formazione base. La questione della squadra è generale, non è fisica, non è vero che contro il Bari non abbiamo corso.
Siamo una squadra costruita per fare gioco e per farlo bene, quindi quando facciamo fatica a costruire azioni di attacco subiamo, stiamo cercando qualche alternativa. La manovra deve essere più veloce, dobbiamo rubare palla più avanti, se riusciamo a giocare nella metà campo avversaria creiamo di più. Non si può pensare solo a rivoluzionare. Non è una questione di cambiare modulo, perché i giocatori che abbiamo in rosa sono adatti al modulo 4-3-1-2, poi durante la partita si possono cercare soluzioni alternative. Le alternative ci vogliono, soprattutto quando le cose non vanno. Ci stiamo pensando, stiamo pensando a tutto. Milan - Zurigo streaming video champions, Milan - Zurigo video partita
Bernard Challandes, allenatore dello Zurigo:Il Milan al momento sta faticando e speriamo di approfittarne ma non sarà facile. E' vero che non hanno segnato molti gol ma è anche vero che non hanno subito tantissimo ultimamente. Ho visto le loro partite contro Olympique de Marseille e Bologna e non hanno concesso molte occasioni quindi sarà dura. Ma credo nelle qualità della mia squadra e non voglio parlare troppo del Milan. Almen Abdi giocherà, sono l'allenatore dello Zurigo e anche se ha detto che il prossimo anno se ne andrà voglio che la mia squadra vinca, quindi faccio tutto quello che posso per ottenere la vittoria e se penso che ci potrà aiutare giocherà. L'unico giocatore in dubbio è Alphonse, si è allenato con la squadra e vedremo domani se giocherà o meno. Milan - Zurigo streaming video champions, Milan - Zurigo video partita, Champions League Milan - Zurigo mercoledì 30 settembre ore 20.45, Milan - Zurigo streaming in diretta, diretta.
LE FORMAZIONI di MILAN - ZURIGO:
Milan (4-3-1-2): 30 Storari; 20 Abate, 13 Nesta, 4 Kaladze, 18 Jankulovski; 8 Gattuso, 21 Pirlo, 23 Ambrosini; 10 Seedorf; 7 Pato, 9 Inzaghi.A disposizione: 1 Dida, 15 Zambrotta, 19 Favalli, 44 Oddo, 16 Flamini, 80 Ronaldinho, 11 Huntelaar.
Allenatore: Leonardo.
Zurigo (4-2-3-1): 1 Leoni; 13 Stahel, 30 Tihinen, 19 Rochat, 16 Koch; 7 Aegerter, 10 Okonkwo; 8 Volanthen, 5 Margairaz, 14 Djuric; 12 Alphonse.A disposizione: 32 Guatelli, 2 Lampi, 20 Gajic, 21 Barmettler, 23 Abdi, 25 Mehmedi, 11 Nikci.
Allenatore: Challandes.

Milan - Zurigo mercoledì 30 settembre ore 20.45, Milan - Zurigo streaming in diretta.
Milan vs Zurigo su:
MILAN - ZURIGO in DIRETTA TV (ore 20.45):
Sky Sport 3, Sky Sport 3 HD e SKY Calcio 4 (satellite)
Telecronaca: Fabio Caressa – Commento: Beppe Bergomi
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PREMIUM CALCIO 1 (digitale terrestre)Telecronaca: Bruno Longhi - Comm. Tecnico: Giuseppe GalderisiSecondo flusso audio: Carlo Pellegatti
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Sintesi Rubin Kazan vs Inter:

martedì 29 settembre 2009

L'Inter pareggia 1-1 con il Rubin, espulso Balotelli



di Marco Ortalda
© Milanow
Pareggio in terra russa per l'Inter: i nerazzurri chiudono sull'1-1 sul campo del Rubin Kazan. Nel primo tempo al gol di Dominiguez risponde Stankovic. Nella ripresa espulso Balotelli ma la squadra di Mourinho regge fino al noventesimo. Alle 20.45 in campo la Fiorentina, che ospita il Liverpool. Mercoledì tocca alla Juve, attesa alla difficile trasferta a Monaco contro il Bayern. Il Milan ospita lo Zurigo.
QUI FIORENTINA: Prandelli farà rientrare Gamberini al centro della difesa; in attacco la coppia Mutu-Jovetic visto la squalifica di Gilardino.Prandelli: "Giocheremo in 12 grazie al pubblico".

QUI JUVE: difficile trasferta a Monaco per la squadra di Ferrara. Il tecnico dovrebbe optare per la coppia d'attacco Trezeguet-Iaquinta. Non convocati Sissoko e Cannavaro. Diego partirà dalla panchina. Buffon: "Sfida da cuori impavidi"
QUI MILAN: riordinare le poche idee, fare leva sulle motivazioni. Un lavoro soprattutto psicologico quello a cui è chiamato Leonardo in vista del match contro lo Zurigo, il il deludente 0-0 con il Bari. Il tecnico riproporrà quasi interamente l'11 che ha vinto la prima in Europa a Marsiglia, con unico dubbio tra Seedorf e Ronaldinho. Leonardo:"Match importante. Serve velocità".

Rubin Kazan vs Inter



di Milanow Redazione
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Il grande calcio europeo arriva per la prima volta nella capitale della regione russa del Tatarstan, dove il Rubin Kazan ospita questo pomeriggio alle ore 18.30 l'Inter, nella seconda giornata del Gruppo F di Champions League. Rubin Kazan - Inter champions martedì 29 settembre, Rubin Kazan - Inter diretta streaming ore 18.30, Rubin Kazan - Inter ore 18.30 diretta video gratis,
QUI RUBIN KAZAN - "Questa partita è veramente importante per noi e i tifosi, - ha affermato l'allenatore dei russi, Kurban Berdyev - avere la Champios League in casa è come una festa pubblica per Kazan. La gente lo sognava. Qualche anno fa non avremmo mai pensato che grandi club sarebbero venuti in città, nemmeno per un'amichevole. Ovviamente, sono un po' nervoso e per me è anche una nuova esperienza. In ogni caso penso che siamo pronti per affrontare l'Inter. Non penso ci sottovaluteranno, specialmente visto quello che ha detto Mourinho, perché vorrebbe andare a Barcellona in una situazione di classifica più tranquilla."
QUI INTER - "Rispetto il Rubin e ho fiducia nell'Inter. - Esordisce così Josè Mourinho nel pre partita - Capisco benissimo che cosa significhi questa partita per l'intera città. È un sogno che domani sera diventerà realtà. Questa gente, che ha il mio rispetto, ha visto tante volte in televisione le grandi partite della Champions League e ora potrà vedere direttamente sul campo la propria squadra. Tutto questo si trasforma in un sentimento molto speciale che arriva ai giocatori, i nostri avversari avranno certamente motivazioni superiori. Il clima sarà freddo, ma il cuore della partita molto caldo. Nelle prossime tre gare vogliamo fare abbastanza punti per poi andare a Barcellona tranquilli. Ho visto diverse partite del Rubin, sono molto organizzati. Usano un 4-4-2 e in attacco Aleksandr Bukharov and Alejandro Domínguez sono una bella copppia." Rubin Kazan - Inter champions martedì 29 settembre, Rubin Kazan - Inter diretta streaming ore 18.30, Rubin Kazan - Inter ore 18.30 diretta video gratis,
LE FORMAZIONI di RUBIN KAZAN - INTER:
Rubin Kazan (4-4-2): Ryzhikov; Kaleshin, Sharonov, Cesar, Ansaldi; Gokdeniz, Semak, Noboa, Ryazantsev; Dominguez, Bukharov
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Samuel, Lucio, Chivu; Cambiasso, Zanetti, Stankovic; Sneijder; Milito, Eto'o

In diretta su:
RUBIN KAZAN - INTER in DIRETTA TV (ore 18.30):
SKY Sport 1, SKY Sport 1 HD e SKY Calcio 3
Telecronaca: Massimo Marianella – Commento: Luca Marchegiani

PREMIUM CALCIO
Telecronaca: Giampaolo Gherarducci - Comm. Tecnico: Aldo SerenaSecondo flusso audio: Christian Recalcati

Rubin Kazan - Inter (champions) martedì 29 settembre, Rubin Kazan - Inter diretta streaming ore 18.30, Rubin Kazan - Inter ore 18.30 diretta video



Milan, con lo Zurigo torna Inzaghi


di Davide Ortalda
Fonte:Sportmediaset.it
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A poche ore da quella che nell'ambiente rossonero viene vista come la notte del riscatto, dopo i "meritati fischi" (parole dello stesso Leo) col Bari, il tecnico brasiliano riparte da due certezze: il modulo (4-3-1-2) e Inzaghi. Contro lo Zurigo, infatti, SuperPippo, a caccia del record di Muller, tornerà a guidare il fin qui sterile attacco rossonero. Al suo fianco ci sarà Pato con Dinho favorito su Seedorf, reduce da cinque partite consecutive.
E proprio intorno al duo brasiliano che ruotano le ansie di Leonardo. Il Papero, cinico e brillante contro il Siena, ha perso, gara dopo gara, la via del gol coinvolgendo nel suo digiuno personale tutto l'attacco milanista. Dinho, invece, fin qui ha fornito prestazioni altalenanti, luci e ombre. Per entrambi la gara con gli svizzeri se non è una prova d'appello poco ci manca. Per quanto riguarda il resto della formazione in mediana con Pirlo ci saranno Flamini, tra le poche note positive di questo difficile inizio di stagione, e Rino Gattuso. In questo caso sarebbe Ambrosini, non al meglio, ad andare in panchina. In difesa, confermata l'indisponibilità di Thiago Silva, il cui rientro dovrebbe avvenire dopo le pause per le Nazionali, ci sarà lo stacanovista Nesta che farà coppia con Kaldze. A sinistra verrà riproposto Jankulovsky, mentre a destra è ballottaggio Abate-Oddo con il primo favorito.

lunedì 28 settembre 2009

Milan: Le dichiarazioni di Abate


di Lorenzo Baldasseroni
Fonte:Sito Ufficaile A.C.Milan
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Queste le dichiarazioni rilasciate da Ignazio Abate, oggi a Milanello, ai microfoni di Milan Channel, al termine della seduta di allenamento della squadra, sulla partita di ieri sera contro il Bari:“Sicuramente ci aspettavamo una serata diversa, volevamo accorciare la classifica facendo bottino pieno e avvicinandoci alle prime, però bisogna dire che abbiamo incontrato un ottimo Bari che ha creato molte più occasioni di noi. Mercoledì ci attende subito un’altra grande partita, in una competizione a cui teniamo molto e la testa è già allo Zurigo.Quando si affrontano squadre come il Bari bisogna avere la stessa cattiveria e la loro stessa determinazione per far uscire le nostre qualità. Il Bari, evidentemente, ci ha messo qualcosa in più e in futuro questo non deve più accadere, soprattutto quando siamo in casa davanti al nostro pubblico.Personalmente sono amareggiato come i miei compagni per la partita di ieri sera, potevamo fare molto di più. Adesso dobbiamo solo tenere la testa bassa e lavorare cercando di fare molto meglio mercoledì.In campo andiamo noi giocatori e siamo noi che dobbiamo trovare le giuste motivazioni e la voglia di fare bene, abbiamo le carte in regola quindi toccherà a noi dover fare una buona partita."Ieri sera Storari ha disputato una grande gara."Sono contentissimo per Marco, da quando siamo arrivati abbiamo stretto una grande amicizia, è un grande ragazzo e soprattutto un grande professionista spero che continui così, con tutto il cuore.”

Serie A: I goal





Ecco i goal delle partite della sesta giornata di serie A non prese in considerazione nelle nostre sintesi

Milan vs Bari 0-0




di Marco Ortalda
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Finisce 0-0 il posticipo di San Siro fra Milan e Bari. Rossoneri sconcertanti sia con Ronaldinho-Huntelaar nel 1° tempo, sia con Pato-Inzaghi nella ripresa. La crisi tecnica e atletica è evidente. Il pari va stretto agli ospiti, che sprecano parecchie occasioni.
Nel pomeriggio clamoroso pareggio casalingo della Juve con il Bologna. Dopo il gol di Trezeguet nel primo tempo, i bianconeri soffrono e subiscono il pareggio nella ripresa in pieno recupero da parte di Adailton. Questo risultato lancia la Sampdoria da sola in vetta alla classifica dopo il successo di sabato per 1-0 contro l'Inter.

Bari vs Milan:
I biancorossi, con la velocità di Alvarez e Barreto nelle ripartenze costringono già al 9' Ambrosini al fallo da giallo per impedire a Barreto di presentarsi in area. Il Milan con Seedorf che accusa pure problemi di stomaco, sbatte sempre contro la barriera predisposta ai 25 metri e, anche quando raramente la supera, non riesce a concludere pericolosamente. Al 20' un cross corto di Huntelaar potrebbe essere sfruttato meglio da Seedorf che invece spara a lato. Ma è il Bari a comandare il gioco tenendo larghissimi gli esterni e trovandoli con precisi cambi di gioco. Rivas in slalom si beve Gattuso, Ambrosini e Nesta e tira alto di poco, Kaladze sfiora l'autogol e Pirlo leva di testa un pallone dalla sua porta vuota. Sull'altro fronte Ronaldinho non supera mai in dribbling un avversario in cento tentativi.IL SECONDO TEMPO - Nella ripresa, Leonardo pazienta 10' e poi cambia Seedorf con Pato ma nel frattempo il Milan aveva ancora subito una percussione centrale di Barreto che, stretto tra Nesta e Abate chiedeva il rigore senza trovare d'accordo l'arbitro Brighi. Il Milan si era visto con un calcio di punizione battuto da Pirlo da 30 metri. Sulla respinta di Gillet, Ronaldinho in fuorigioco ha spizzato la traversa. Pato dà l'illusione di far cambiare passo ai rossoneri. Il baby brasiliano va in dribbling e poi scarica per Ronaldinho che gira verso l'incrocio. Stavolta il miracolo lo fa Gillet , ma quella di Pato sarà l'unica fiammata. Dentro anche Inzaghi per un Huntelaar che i compagni proprio non riescono a trovare mai. Il portiere più impegnato comunque resta Storari che si disimpegna a dovere su Kutuzov e Barreto. E allora fuori Ronaldinho, fischiato a dovere dal suo pubblico come a fine partita il resto della squadra, e dentro Oddo per vedere se si riesce a dare ampiezza al gioco del Milan scalando Abate più avanti. Ma il risultato non cambia perchè Meggiorini, subentrato a Rivas, si divora un rigore in movimento consentendo a Storari di salvare coi piedi e lo stesso fa Abate che consente la presa a terra a Gillet dopo che Inzaghi aveva creato lo scompiglio nell'area pugliese.


domenica 27 settembre 2009

Highlights Sampdoria vs Inter 1-0



di Milanow redazione
© Milanow

Ecco la sintesi di Sampdoria- Inter, disputata ieri, che ha visto la Sampdoria vittoriosa grazie al goal di Pazzini

Highlights Juventus-Bologna 1-1


di Milanow Redazione
© Milanow

Ecco, dunque, le immagini più significative della partita, disputata all'Olimpico di Torino, tra Juaventus e Bologna, conclusa in parità.


Il Bologna beffa la Juventus, Sampdoria sola in vetta



di Milanow Redazione
© Milanow

Introduzione:

Clamoroso pareggio casalingo della Juve con il Bologna. Dopo il gol di Trezeguet nel primo tempo, i bianconeri soffrono e subiscono il pareggio nella ripresa in pieno recupero da parte di Adailton. Questo pareggio lancia la Sampdoria da sola in vetta alla classifica dopo il successo di sabato per 1-0 contro l'Inter.
De Rossi al 90' segna la rete dell'1-1 della Roma a Catania. Zarate salva invece la Lazio (1-1 col Palermo). Si risolleva il Napoli, 2-1 al Siena con doppietta di Hamsik. Cade in casa il Parma, 2-0 per mano del Cagliari.
Vittoria casalinga per l'Udinese sul Genoa (2-0), ottavo gol stagionale segnato da Di Natale. Pari (1-1) tra Chievo e Atalanta. Stasera nel posticipo (ore 20.45) il Milan ospita a San Siro il Bari. Pato in panchina.

Juventus Bologna:
Sfruttare il ko dell'Inter contro la Samp per riprendersi la vetta della classifica: era questa la "missione possibile" della Juve alla vigilia della sfida con il Bologna. Obiettivo sfumato quando tutto sembrava ormai fatto. Al terzo minuto di recupero, infatti, Adailton ha punito i bianconeri, andati in vantaggio al 24' con Trezeguet, al terzo gol stagionale. Per Ferrara, quindi, sfuma il primo posto in classifica: la Samp resta avanti un punto.

LE PAGELLE
Camoranesi 6,5: Il suo impiego dal 1' è la testimonianza di quanto Ferrara volesse i tre punti. L'italoargentino, infatti, è il più in forma dei bianconeri e contro il Bologna ripete la prestazione offerta a Marassi contro il Genoa. Certo, quel palo colpito allo scadere dei tempi regolamentari da due passi grida vendetta...
Trezeguet 6,5: Lui, che in carriera ha segnato più gol dall'area piccola rispetto a quelli realizzati da fuori area, costringe gli statistici ad aggiornare i dati salvati nei pc. Dopo il gol da un metro con cui ha azzerato i sogni di gloria del Genoa, ecco il gol da un metro e mezzo contro il Bologna. Ne sarebbe servito almeno un altro, ma in campo - fino a prova contraria - c'era anche Amauri...
Diego 5: Dovrebbe essere l'uomo in più, finisce per essere l'uomo in meno. Con tutte le attenuanti del caso, ovviamente.
Chiellini 7,5: Quando, al 20' del secondo tempo, salva sulla linea un gol fatto usando la cabeza sul tiro di Di Vaio, è già di gran lunga il migliore il campo: difesa arcigna, massima attenzione, la consueta leadership. Sul gol subito non ha colpe specifiche, quindi il voto non ne risente.
Molinaro 4: Il voto di Chiellini è molto alto anche perché quello di Molinaro è molto basso. Adailton, infatti, è a due metri da lui quando insacca la palla dell'1-1. Nei 92' precedenti, si era inamicato il pubblico con una serie imbarazzanti di errori, sia al cross che in fase di impostazione. Almeno i passaggi di 10 metri, Cristian. Almeno quelli...
Adailton 6,5: Quando lo abbiamo visto entrare al posto di Di Vaio, abbiamo ironizzato sulla scelta di Papadopulo. Per dirla alla De Laurentiis, tornando indietro lo rifaremmo, ma col senno del poi ci nasconderemmo sotto la sedia...
IL TABELLINO
Juventus-Bologna 1-1
Juventus (4-3-1-2): Buffon 5,5; Zebina 6,5 (22'st Caceres 6), Legrottaglie 6,5, Chiellini 7,5, Molinaro 4; Camoranesi 6,5, Felipe Melo 6,5, Marchisio 5; Diego 5 (14'st Giovinco 4,5); Amauri 4,5 (39'st Del Piero sv), Trezeguet 6,5. A disposizione: Manninger, De Ceglie, Poulsen, Iaquinta. All. Ferrara
Bologna (4-4-2): Viviano 6; Raggi 6,5, Portanova 6,5, Britos 6, Lanna 5,5; Vigiani 5,5 (16'st Osvaldo 5,5), Mingazzini 6, Guana 7, Valiani 5,5 (10'st Tedesco 6); Di Vaio 6 (22'st Adailton 6,5), Zalayeta 5,5. A disposizione: Colombo, Santos, Zenoni, Mudingayi. All. Papadopulo
Arbitro: Russo (Angrisani, Bagnoli)
Marcatori: 24' Trezeguet (J), 48'st Adailton (B)
Ammoniti: Viviano (B), Raggi (B)
Espulsi: -

De Rossi salva la Roma a Catania
Finisce per 1-1 la sfida del "Massimino" tra Roma e Catania. Etnei avanti grazie ad un gol in mischia del giapponese Morimoto, bravo a ribadire in rete al 22° del primo tempo una corta respinta di Julio Segio. Pareggio giallorosso al 92° con De Rossi a segno sugli sviluppi di un corner contestatissimo dai giocatori di Atzori. Con questo pareggio la Roma ottiene il quarto risultato utile nella gestione Ranieri. Espulso Delvecchio nel finale.

Napoli Siena:
Con una doppietta di Hamsik il Napoli batte il Siena 2-1. Una vittoria che dà fiato a Donadoni. In vantaggio gli azzurri con un colpo di testa dello slovacco. Un gol che fa infuriare i bianconeri, per un presunto fallo di Datolo su Vergassola. Poco dopo arriva il pareggio di Maccarone. Poi al 19' della ripresa l'episodio clou. Fallo di mano di Brandao: rigore. Sul dischetto va Hamsik, Curci para ma sulla ribattuta Hamsik non sbaglia.



Le altre Partite:
Parma vs Cagliari 0-2
Udinese vs Genoa 2-0
Lazio vs Palermo 1-1
Chievo vs Atalanta 1-1


Ora si attende il posticipo di questa sera tra Milan e Bari a San Siro.Il Milan può portarsi a -3 dall'Inter e -5 dalla vetta


sabato 26 settembre 2009

Ancelotti: sconfitta del suo Chelsea per 3 a 1 sul campo del Wigan

Prima sconfitta in premier, dunque, per l'ex, ormai, tecnico del Milan Carlo Ancelotti. Sotto di 2 a 1, poco dopo il goal di Drogba, il Wigan dilaga. Eppure, i Blues non sono partiti male, anzi. Ma il calcio è così...... Possiamo solo augurare a Careletto un felice proseguo di stagione!!!!!!

di Milanow Redazione
Fonte: Yahoo Sport


   Wigan Athletic - Chelsea

90+1’ SCHARNEEEER!!!!! ORA è SICUROOOO!! IL WIGAN HA VINTO! Grandissima azione sulla sinistra di Figueroa, che consegna palla a Scharner sul palo più lontano: tap-in facile facile del centrocampista del Wigan e risultato che cambia ancora!!! .
89’ Cambio nel Wigan: fuori Scotland, dentro Marlon King... .
87’ Ammonito intanto Essien per via di un fallo a centrocampo precedente all'ultima azione del Wigan... .
82’ MAGIA DI DROGBA che prende bene il fondo sulla sinistra, cross in mezzo con il mancino e colpo di testa di Lampard alto sopra la traversa! .
77’ RODALLEGAAAA!!! Punizione calciato con l'interno destro dall'attaccante colombiano che termina alta sopra la traversa, anche se non di molto! .
76’ Punizione per il Wigan da posizione pericolosa nata da un errore in fase di impostazione di Kalou! Il contropiede del Wigan è fermato da un fallo di Ashley Cole: ammonito... .
70’ Ammonito Carvalho per una entrata da dietro ai danni di Rodallega... .
68’ Cambia ancora Ancelotti: fuori Bosingwa, dentro Salomon Kalou... .
56’ ROVESCIATA DI DROGBA da posizione ravvicinata sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Belletti: conclusione alta sopra la traversa, e sospiro per i tifosi del Wigan... .
53’ RODALLEGAAAAAA!!!! Rigore calciato centrale, ma con violenza! E' il terzo gol in campionato per l'attaccante colombiano, che riporta nuovamente avanti il Wigan... .
52’ IL SACRIFICATO è MALOUDA! Fuori il francese, dentro il secondo portiere Hilario...portoghese di 33 anni che quest'anno ha giocato una sola partita... .
51’ RIGORE PER IL WIGAN...E CECH ESPULSO!!!! Il portiere del Chelsea stende Rodallega che lo aveva saltato nettamente all'interno della sua area di rigore: nessun dubbio per il direttore di gara. Rigore, e rosso per Cech... .
50’ TERRYYYY! Conclusione da posizione ravvicinata del capitano del Wigan: questa volta Kirkland si salva in angolo! .
47’ CENTO VOLTE DROGBAAAAAA!!!!! Malouda di forza scappa via sulla sinistra, passaggio corto per Drogba che calcia di prima con il piatto destro: Kirkland non è perfetto, la palla gli passa sotto le gambe e termina in rete! .
46’ Ancelotti lascia negli spogliatoi Obi Mikel, inserendo al suo posto Belletti... .
46’ RIPRENDE IN QUESTO MOMENTO LA PARTITA! .
INT’ Termina in questo istante il primo tempo di Wigan-Chelsea: dopo i primi 45 minuti di gioco, sono i padroni di casa ad andare a riposo in vantaggio. La rete del provvisorio 1-0 è stata realizzata da Bramble al 16', dopo che il Chelsea aveva avuto almeno 4 occasioni da gol nei primi 8 minuti... .
43’ CONCLUSIONE DI DROGBA dall'out di sinistra: tiro di esterno destro che termina alto sopra la traversa! Il centravanti della Costa d'Avorio è alla ricerca del 100esimo gol con la maglia del Chelsea... .
39’ GRAN PARATA DI CECH!!!!! Mezza girata da due passi di BOYCE (sulla sponda intelligente di Scharner): il portiere del Chelsea si esibisce in una parata da grandissimo fuoriclasse!!! .
29’ WIGAAAAN!!! Conclusione a giro con il sinistro di Scharner dal limite dell'area sugli sviluppi di una bella iniziativa di Scotland: palla alta sopra la traversa, ma che occasione per i padroni di casa... .
27’ Drogba viene steso da dietro poco prima di entrare in area del Wigan: ammonizione sacrosanta per Thomas, l'autore del fallo sull'attaccante ivoriano... .
16’ WIGAN IN VANTAGGIOOOO!!! BRAMBLEEEEEEE!!!! Cross tagliato di N'Zogbia dall'out di sinistra sugli sviluppi di un calcio d'angolo e colpo di testa vincente del centrale difensivo che - a sorpresa - porta in vantaggio i padroni di casa dopo che il Chelsea aveva avuto quattro occasioni da gol nei primi otto minuti di gioco... .
14’ SCOTLAAAAND!!! Incredibile, per poco il Wigan non passa in vantaggio! Sul destro da posizione defilata dell'attaccante caraibico, Cech si supera e manda in angolo! .
10’ GRANDE AZIONE DEL CHELSEA!! Uno-due ad ampio raggio fra Malouda e Lampard, con conclusione finale del centrocampista inglese: il destro di Lampard termina a lato, ma di pochissimo... .
8’ LAMPAAAARD! Conclusione violenta del centrocampista inglese da distanza siderale: Kirkland c'è... .
5’ ANCORA CHELSEAAAA!!! Diagonale di Anelka da posizione defilata sugli sviluppi di un triangolo nello stretto con Bosingwa: palla a lato... Ma il Chelsea spinge... .
2’ SUBITO CHELSEAAAA!!! Pallone a rimorchio di Ashley Cole per Essien appostato al limite dell'area di rigore! Il destro del ghanese è deviato in calcio d'angolo!!! .
1’ PARTITI!!!! .

Bari, Ventura 'In campo per sovvertire pronostici'

di Flavia Minichino
Fonte: Yahoo Sport
© Milanow



"Il Milan ha grandi giocatori, sarà una gara difficilissima ma a volte il campo può sovvertire ogni pronostico".

Il tecnico del Bari Giampiero Ventura non si dà per sconfitto alla vigilia dellla sfida di domani sera a San Siro: "Ora ci sono i presupposti per fare bene anche contro i rossoneri - ha dichiarato alal stampa -. Non è la partita ideale per verificare la reazione della squadra dopo la sconfitta contro il Cagliari. Loro saranno arrabbiati e vorranno fare risultato, questo mi fa pensare che ci creeranno grossi problemi. Non sarà però una cosa univoca, il Bari, creerà diversi problemi ai rossoneri. Se avessimo pareggiato contro il Cagliari, la libidine sarebbe stata maggiore. Comunque voglio vedere la reazione del collettivo, la maturità, cose già mostrate contro l'Inter. Almiron verrà in panchina, sta recuperando la migliore condizione e la sua esperienza potrebbe tornarci utile".

Harakiri Inter, la Samp non perdona

 
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow
di Milanow redazione


Termina a Genova la striscia positiva dell'Inter. La squadra di José Mourinho, reduce da quattro vittorie consecutive, perde a Marassi contro la Sampdoria nell'anticipo della sesta giornata di serie A. Dopo un primo tempo combattuto e privo di grosse occasioni da gol, a decidere la partita è stato Pazzini al 28' della ripresa. E così la Samp vola momentaneamente in testa alla classifica mentre la Juve può approfittare del ko dei nerazzurri.

LE PAGELLE
Lucio 6,5: Nella settimana della moda milanese, non è certo il più elegante di tutti, il brasiliano. Fatto sta, però, che nel primo tempo vince quasi tutti i duelli con Cassano che per saltarlo deve ricorrere a un tuffo plateale che gli costa l'ammonizione, mentre nella ripresa si sdoppia coprendo le lacune di Maicon. Non perfetto, però, nel prendere posizione in occasione del gol di Pazzini.
Eto'o 5,5: Più altruista di lui, a Marassi non c'è anima viva. Si sacrifica per esaltare le esaltare le caratteristiche di Milito e il primo tiro del match arriva solo al minuto 70. Pare un po' pochino...
Bellucci 5,5: Buttato a sorpresa nell'Oceano da Delneri, è come un pesciolino rosso costretto a scappare dagli squali. Non trova un'oasi tranquilla manco per errore e allora si limita a marcare Cambiasso come avrebbe fatto un Gastaldello qualunque.
Balotelli 6,5: La mossa a sorpresa di Mourinho che, evidentemente, pretendeva di aver pescato un jolly in un mezzo a un mazzo di 200 carte. Super Mario, infatti, per un'ora di gioco si rivela il migliore dei suoi, ma lo Special lo sostituisce senza pietà.
Cassano 6,5: I compagni faticano a capire le sue invenzioni e allora il barese finisce col mettersi in proprio ogni volta che ha un pallone tra i piedi. Mourinho gli mette Lucio alle costole quando si accentra e la coppia Maicon-Zanetti quando si allarga a sinistra riuscendo così a limitarlo più di quanto fatto da chiunque altro nel recente passato.
IL TABELLINO
Sampdoria-Inter 1-0
Sampdoria (4-3-1-2): Castellazzi 6,5; Stankevicius 6, Lucchini 6,5, Gastaldello 6,5, Ziegler 6; Mannini 6,5 (36'st Franceschini sv), Palombo 6,5 , Poli 6,5 (20'st Tissone 6); Bellucci 5,5 (24'st Zauri 6); Pazzini 7, Cassano 6,5. A disposizione: Guardalben, Rossi, Cacciatore, Pozzi. All.: Delneri
Inter (4-3-3): Julio Cesar 5,5; Maicon 5, Lucio 6,5, Samuel 6, Santon 5; Zanetti 5,5, Cambiasso 5,5 (28'st Quaresma sv), Vieira 5,5 (16'st Stankovic 5); Balotelli 6,5 (16'st Chivu 5), Milito 6, Eto'o 5,5. A disposizione: Toldo, Cordoba, Mancini, Suazo. All.: Mourinho.
Arbitro: Rizzoli (Lanciano, Rossomando)
Marcatori: 28'st Pazzini (S)
Ammoniti: Palombo (S), Lucchini (S), Cassano (S), Maicon (I), Pazzini (S), Gastaldello (S)
Espulsi: -

Leonardo: " Thiago tornerà dopo la sosta, Borriello sarà disponibile da lunedì"

di Flavia Minichino
Fonte:Sito ufficiale A.C. Milan
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Queste le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Mister Leonardo, oggi, alla vigilia di Milan-Bari, posticipo della 6' giornata di campionato.


SUL RINNOVO E SUL MOMENTO DI PATO - Pato è un giocatore molto importante per questa squadra, ha solo vent'anni e una carriera davanti. Non è una promessa ma è già una realtà. Rinnovargli il contratto ha significato dare un bel segnale di continuità, dimostrare di voler pensare anche al futuro. In più, Alexandre è diventato un uomo mercato, quindi per noi avere questa sicurezza era importante. Pato non è un caso, sta bene fisicamente, dobbiamo solo cercare di metterlo nelle condizioni migliori per esprimere il suo talento. Gli si chiede tanto, è vero, deve abituarsi a questo suo nuovo 'ruolo', ma ha la personalità sufficiente per gestire bene questa situazione".
SULLA DIFFICOLTA' DI FARE GOL - "Ci manca il guizzo finale, nel senso che dobbiamo trovare quello spunto per fare gol anche quando non stiamo giocando benissimo. Tre reti in cinque partite sono effettivamente poche, ma dobbiamo essere tranquilli perchè le risorse le abbiamo. Oggi quello che ci manca è la manovra che riesce a dare sostegno anche al momento conclusivo. Nelle ultime settimane abbiamo lavorato tanto per trovare la compattezza soprattutto a livello di difesa e centrocampo. In attacco, è vero, dobbiamo affinare alcuni meccanismi, ma senza rivoluzioni. Dobbiamo crearci maggiori spazi, cercare di uscire di più dalle marcature che subiamo, trovare delle alternative per arrivare al gol. La nostra caratteristica è sempre stata quella di arrivare in area con la palla, ma se gli avversari ce lo concedono dobbiamo cominciare anche a tirare di più da fuori. Questa può essere una soluzione. Comunque, non esiste un problema attacco".
SUL BARI - "E' una buona squadra, di grande personalità e con giocatori veloci, che giocano molto sulle fasce. Fuori casa sono pericolosi, dovremo stare attenti. Quella contro il Bari è comunque una partita in cui portare a casa 3 punti, anche per noi stessi. Ecco, da questo punto di vista è simile alla partita di domenica scorsa contro il Bologna".
SUL MOMENTO DELLA SQUADRA - "Abbiamo avuto alti e bassi, ma la base di questa squadra è grande, ci stiamo riorganizzando e io per questo sono molto tranquillo. La classifica è corta, i buoni risultati ci aiuteranno a crescere e io sono fiducioso che ciò accadrà. Entusiasmo e spirito di gruppo certo non ci mancano, è solo che spesso facciamo fatica a invertire la tendenza nei momenti difficili. Per uscire dalle situazioni complicate la strada è basarci su un gioco, su un'organizzazione precisi, ed è su questo che stiamo lavorando. Ma non è certo una mancanza di motivazioni quella a cui stiamo assistendo. Alcune nostre avversarie forse hanno più risorse, stanno meglio, partono favorite anche perchè hanno alle spalle successi più recenti; noi invece stiamo ricostruendo. Calma, pensiamo solo a noi, a crescere, ad affinare le armi che abbiamo per competere. Questa è una squadra esperta, consapevole, con grandi certezze individuali. Non possiamo disperare, basta saper gestire bene i momenti".
SUGLI OBIETTIVI - "Per ora dobbiamo pensare a stare vicino il più possibile a chi è davanti, poi in un secondo momento vedremo dove potremo arrivare. Ora occorre una scossa e trovare la continuità. Il sostegno del nostro pubblico ci darà una mano".
SU RONALDINHO - "Tatticamente lo vedo un po' come seconda punta e un po' come mezza punta: non sono 10 metri in più o in meno a fare la differenza per carti campioni. Quindi basta parlare di ballottaggio con Pato o con qualcun altro, non è solo una questione tattica se schiero un giocatore o un altro, dietro c'è anche tutto il lavoro settimanale, e la settimana di uno può essere diversa da quella dell'altro".
SU HUNTELAAR - "E' chiaro che un giocatore nuovo, con certe caratteristiche, ha più facilità ad inserirsi in una squadra che già gira. In questo caso, invece, occorre del tempo. Lui è un uomo d'area, ha molte risorse in fase conclusiva, quando sia lui sia i compagni lo metteranno in condizione di esprimersi per come sa fare, si sbloccherà e sarà davvero molto importante per noi. Sicuramente di qui in avanti avrà le sue opportunità e saranno anche più frequenti".
SUL RECUPERO DI THIAGO SILVA E BORRIELLO - "Ora sappiamo che il problema di cui soffre Thiago Silva è uno stiramento. Tornerà probabilmente solo dopo la sosta. Invece Borriello tornerà a lavorare con noi a partire da lunedì".

Udinese-Milan 1 a 0



di Davide Ortalda

Ecco la sintesi della partita Udinese Milan, di mercoledì, in cui i rossoneri sono stati sconfitti per 1 a 0. A decretare la condanna dei rossoneri è stato Antonio Di Natale.(Clicca sul titolo per vedere il video. Buona visione)

Pato rinnova per 5 anni


di Milanow redazione
© Milanow
Secondo quanto evidenziato da Sportmediaset Alexandre Pato avrebbe rinnovato il contratto con il Milan per i prossimi cinque anni. Lo avrebbe annunciato l'ad rossonero Adriano Galliani. Si aspetta però l'ufficialità dal sito del Milan.

venerdì 25 settembre 2009

Serie A, i risultati


di Marco Ortalda
© Milanow

Atalanta 0 - 0 Catania
Atleti Azzurri D'Italia, Bergamo

Bari 0 - 1 Cagliari
San Nicola, Bari
77' st Nenê
Bologna 2 - 0 Livorno
Renato Dall'Ara, Bologna
35' pt Portanova
53' st Di Vaio
Fiorentina 2 - 0 Sampdoria
Artemio Franchi, Firenze
25' pt Jovetic
66' st Gilardino
Genoa 2 - 2 Juventus
Comunale Luigi Ferraris, Genova
31' pt Mesto
75' st Crespo
6' pt Iaquinta
86' st Trezeguet
Inter 3 - 1 Napoli
Giuseppe Meazza, Milan
2' pt Eto'o5' pt Milito
32' pt Lucio
37' pt Lavezzi
Lazio 1 - 2 Parma
Olimpico, Roma
42' pt Zárate (rig)
21' pt Bojinov46' pt Amoruso (rig)
Palermo 3 - 3 Roma
Renzo Barbera, Palermo
40' pt Budan
46' pt Miccoli
56' st Nocerino
20' pt Brighi
45' pt Burdisso
88' st Totti (rig)
Siena 0 - 0 Chievo
Artemio Franchi Montepaschi Arena, Siena
Udinese 1 - 0 Milan
Friuli,Udine
22 pt Di Natale

Thiago Silva, guaio senza nome


di Marco Ortalda
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow

Il Milan bisognoso di certezze non potrà averne a disposizione una importante: Thiago Silva rimane fermo ai box e il suo rientro non ha ancora una data indicativa. Il guaio muscolare alla coscia destra del centrale brasiliano non ha ancora un nome: gli esami non hanno riscontrato uno stiramento, ma il problema non è confinabile con una semplice contrattura. Serve tempo per capire l'evoluzione: almeno fino alla pausa, Thiago non sarà disponibile.
Inizialmente, l'ex-Fluminense era rimasto fuori dalla formazione rossonera opposta al Bologna per un semplice affaticamento muscolare. Un fastidio, che, evidentemente covava da qualche tempo e che non ha impedito al brasiliano di disputare tutti i match ufficiali in calendario. Il problema si è quindi acuito e ha costretto il brasiliano a fermarsi completamente in attesa di capire definitivamente l'entità dell'infortunio. Niente Bari, insomma, niente Zurigo e, senza cambi di rotta, nemmeno la trasferta di Bergamo del 4 ottobre: assenze importanti in un periodo delicato.

giovedì 24 settembre 2009

Veh apre alla cessione di Dzeko: "Ha il suo prezzo come tutti"


di Milanow redazione
Fonte:Wolfsburger Allgemeine Zeitung
© Milanow


Edin Dzeko, 23enne attaccante del Wolfsburg, potrebbe lasciare la Germania a fine stagione. Il suo allenatore, Armin Veh, lo ha sempre dichiarato incedibile, ma ha fatto capire che ogni giocatore ha un prezzo, aprendo di fatto alla cessione del giocatore: "C'è sempre una possibilità che un giocatore della classe di Edin attiri l'attenzione di grandi club, bisogna essere preparati, come team, anche a questa possibilità. Giocatori come Dzeko, comunque, non se ne vanno via a basso costo". Dzeko il suo prezzo ce l'ha, eccome, dato che la clausola rescissoria è stata fissata a 20 milioni di euro, attivabile da giugno 2010. Nella giornata di ieri si era fatta strada anche la voce che voleva il giocatore nelle mire del Siviglia, ma Dzeko ha negato: "Questa informazione qui in Germania non è arrivata, penso sia comunque prematuro parlarne. La nuova stagione è appena iniziata e non mi va di pensare a quello che potrebbe succedere in inverno".

Corinthians-Ronaldinho:contatto






di Lorenzo Baldasseroni
Fonte:Sito ufficiale A.C. Milan
© Milanow


Il presidente brasiliano in Italia
Il presidente del Corinthians Andres Sanchez è in Italia per parlare con il Milan. Obiettivo: Ronaldinho. Il numero uno del Timao intende regalare il Gaucho al suo club per il centenario da festeggiare nel 2010. Il viaggio non è stato organizzato all'improvviso, ma è la tappa conclusiva di un percorso fatto da Sanchez che intende scegliere un nome forte per la ricorrenza del Corintihans. Possibilità di successo? Praticamente zero.Impossibile che il Milan ceda Ronaldinho a metà stagione, sarebbe la sconfitta finale di un'idea voluta fortemente dalla società rossonera e fortemente appoggiata da Leonardo. Il presidente del Corinthians, pertanto, potrebbe al massimo tentare un approccio per la prossima stagione. Questo tentativo va comunque a inserirsi nel filone iniziato dai catalani di 'Sport', i quali per primi avevano pubblicato la notizia del possibile ritiro a fine stagione di Ronaldinho. Una notizia che non ha trovato alcun fondamento in Italia, men che meno a Milanello e dintorni. Portando il brasiliano a pubblicare una lettera aperta nella quale manifesta la sua felicità di stare dov'è. Cioè al Milan. La Libertadores, vero obiettivo sportivo del Corinthians, dovrà raggiungerla con il solo Ronaldo.

Milan, non si vive alla giornata


di Roberto Omini
Fonte:blog controcampo
© Milanow

Oggi si punta diritto al cuore di Pato: vent’anni, e nemmeno un brivido dal Friuli. Ieri, la furia dell’insuccesso stava sulle spalle di Ronaldinho, quasi l’emblema delle speranze disattese, del grande Milan destinato a deprimersi. Poi è toccato al mercato così scadente, così sbagliato: via Kakà, dentro Huntelaar. Si è persino scomodata la musichetta di Champions League, con quella sgorgano le motivazioni e si ritorna belli e forti, salvo poi rivedersi così, a metà classifica e con troppe faccende da (ri)sistemare. In questa frenesia, frenesia di umori che si sollevano e si spengono, di entusiasmi e crisi, di vittorie che sembrano chissà cosa e sconfitte che azzerano tutto, c’è lo strano Milan di questi tempi: strano e non strambo, malato ma pur colmo di giocatori di prima fascia, di campioni magari logori ma non spenti, di giovani talenti – Pato, per tutti - dai quali pretendere tanto, tutto; guidati da un allenatore – questo sì - al quale si devono perdonare le difficoltà del noviziato, ma cui occorre chiedere qualcosa che sappia di continuità, non di cambi repentini dettati dall’ultima giocata.
Un Milan che la smetta di pensare a come è grande in Europa e smarrito in Italia, visto che in Europa nelle ultime due stagioni ha fatto poco: ottavi di finale di Champions nel 2008, quarti di Coppa Uefa nel 2009, e non può essere il 2-1 di Marsiglia un indicatore di rotta. E’ anche questa una inutile corsa nella frenesia di sentimenti, di speranze, di illusioni/delusioni.
Le scelte sono state fatte a luglio-agosto, un cambio di rotta che ha creato smarrimento, ma non può essere l’alibi quotidiano per argomentare parole e opinioni, anche quelle dei tifosi molto delusi: oltrepassare il primo turno di Champions League è il minimo garantito di una squadra che si chiama Milan, così come lnter e Juventus; sussurrare che la Champions è nel dna rossonero funziona come storia, non troppo recente, ma non come possibile immagine di chissà quali imprese, al momento Barcellona e Real, Chelsea e Manchester United sono fuori dalla portata di Inter-Juve-Milan.
Cosa serva oggi ai rossoneri è un opportuno ritorno alla normalità: di sensazioni, di umori, di promesse e di speranze. Magari anche smettendo di pensare che sia Ronaldinho l’emblema del Bene e del Male, delle illusioni e delusioni, di quella frenesia di umori e anche di scelte dentro la quale si vive alla giornata. Ovvero male.

Udinese-Milan 1 a 0


di Davide Ortalda
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow

Sette. Sono diventati sette i gol di Di Natale in campionato, sono sempre sette i punti in classifica del Milan che contro l'Udinese è costretto a incassare la seconda sconfitta in cinque giornate. Decisivo, appunto, il gol di Di Natale al 22' del primo tempo, rete alla quale i rossoneri non hanno saputo reagire se non con Nesta (traversa su angolo) e Ronaldinho (entrato al posto di un deludente Pato) nel finale.
LA PARTITA:
Un'illusione durata tre giorni. Il Milan, dopo la sofferta vittoria con il Bologna, è tornato sulla Terra. Pardòn, in Italia. I rossoneri, infatti, in versione campionato e non Champions, cadono contro l'Udinese perdendo ulteriore terreno dall'Inter e dalle prime inseguitrici della (momentanea) capolista.
A Udine, i rossoneri inziano la gara al rallenty, senza mai riuscire a mettere in difficoltà la squadra di Marino che al primo affondo, minuto 22, passa in vantaggio: Floro Flores pesca Isla che, tenuto in gioco da Oddo, rientra sul sinistro e colpisce il palo alla sinistra di Storari; sul rimpallo tocca Di Natale che timbra il cartelino per la settima volta in appena 450 minuti di campionato. Il Milan, accusato il colpo, trova una timida reazione solo dodici minuti più tardi quando su angolo di Pirlo, Nesta trova la traversa dopo una bella torsione di testa.
Al rientro dagli spogliatoi, nell'undici del Milan nulla è cambiato. Di Natale ci impiega 5' per far tremare Leonardo, ma il Totò nazionale si accontenta del palo solo davanti a Storari. Il ritmo della gara non cresce, Inzaghi e Pato si limitano al compitino e Leo cambia tre uomini in poco più di dieci minuti: dentro Ronaldinho, Abate e Huntelaar al posto di Pato, Gattuso e Inzaghi, ma la sinfonia non cresce di tono. Marino arretra i suoi di una ventina di metri, Flamini si fa cacciare con due 'gialli' in un minuto e Ronaldinho impegna Handanovic dopo un'azione solitaria. Non basterà. Nonostante la Slovenia disti solo qualche chilometro, infatti, sempre in Italia siamo...

lunedì 21 settembre 2009

Milan-Bari info biglietti







di Lorenzo Baldasseroni
Fonte:Sito ufficiale A.C.Milan
© Milanow



L'A.C.Milan comunica che a partire da domani saranno disponibili in vendita libera i biglietti della partita Milan-Bari in programma domenica 27 settembre alle ore 20.45 a San Siro. Sarà possibile acquistare un biglietto in qualsiasi filiale delle banche del gruppo Intesa Sanpaolo (Banca Intesa Sanpaolo, Cassa di Risparmio del Veneto, Banco di Napoli, Banca di Credito Sardo, Cassa di Risparmio in Bologna (CARISBO), Cassa dei Risparmi di Forlì e della Romagna, Banca dell'Adriatico, Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia.

venerdì 18 settembre 2009

Serie A: emergenza Juve. Milan, Dinho in panchina? Le ultime


di Davide Ortalda
Fonte:Virgilio Sport
© Milanow

Torna il campionato con una serie di match interessanti. La Juve, incerottata se la deve vedere con il Livorno di Lucarelli. La Sampdoria affronta l'impegno casalingo con il Siena, mentre il Genoa gioca a trasferta a Verona. Ad aprire la giornata l'anticipo Napoli-Udinese, con Quagliarella nella veste di ex.
QUI JUVE - La Juventus, gioca in anticipo serale al sabato contro i labronici guidati da Ruotolo.Ferrara fa la conta degli uomini: Cannavaro, Melo, Thiago, Del Piero e Diego sono infortunati. In attacco è dato per certo il rientro di Trezeguet. Giovinco titolare come vice Diego.
FERRARA: "VOGLIO UNA JUVE SPIETATA"
QUI INTER - In vista dell'impegno di domenica contro un Cagliari affamato di punti lo Special One è tentato di dare ampio spazio al turn over. Sarà dato spazio a Balotelli e Santon, centellinati fino al momento. In settimana hanno lavorato a parte solo Marco Materazzi e Amantino Mancini. Verso il recupero Cambiasso che potrebbe giocare nelle ripresa.
QUI MILAN - Milan con il dubbio Ronaldinho per l'incontro casalingo contro il Bologna cerca conferme. A centrocampo, da valutare le condizioni di Ambrosini e Flamini, usciti malconci nella gara contro l'Olimpique Marsiglia.
GALLIANI: "DINHO E' UNO COME GLI ALTRI"
QUI ROMA - Il posticipo domenicale vede la formazione di Ranieri contrapposta alla Fiorentina, turbata da vicissitudini societarie. Il tecnico romano è in cerca di conferme dopo la sconfitta in EuropaLeague. Tra i viola ballottaggio Mutu-Jovetic.

giovedì 17 settembre 2009

Designati gli arbitri della 4a giornata


di Milanow redazione
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow
Sono stati resi noti gli arbitri per la quarta giornata di campionato. Sarà l'internazionale Rizzoli ad arbitrare il posticipo della domenica tra Roma e Fiorentina. Il primo anticipo Napoli-Udinese sarà diretto da Saccani mentre Juventus-Livorno, in programma sabato sera è stata affidata a Pierpaoli. Valeri fischierà a San Siro per Milan-Bologna, Cagliari-Inter toccherà invece a Orsato di Schio. Rocchi di Firenze arbitrerà Chievo-Genoa.
Queste le designazioni complete:
Bari-Atalanta Tommasi di Bassano del Grappa
Cagliari-Inter Orsato di Schio
Catania-Lazio Morganti di Ascoli Piceno
Chievo-Genoa Rocchi di Firenze
Juventus-Livorno (sabato ore 20.45): Pierpaoli di Firenze
Milan-Bologna Valeri di Roma
Napoli-Udinese (sabato ore 18.00): Saccani di Mantova
Parma-Palermo Giannoccaro di Lecce
Roma-Fiorentina (ore 20.45): Rizzoli di Bologna
Sampdoria-Siena Russo di Nola

Milan che vince si cambia


di Davide Ortalda
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow

Leonardo è ancora alle prime battute della sua carriera di tecnico, ma si adegua immediatamente alla logica del turnover. Il Milan che ha vinto e convinto a Marsiglia non sarà riproposto domenica in campionato contro il Bologna. Innesto sicuro nell'undici titolare sarà quello di Huntelaar, affiancato da Pato (favorito) o Inzaghi. Alle loro spalle si potrebbe rivedere Ronaldinho, mentre a centrocampo turno di riposo per Flamini: gioca Abate.
A centrocampo, ci sarà spazio anche per Gattuso: Ambrosini, infatti, soffre per la botta alla caviglia rimediata al Vélodrome. Possibile anche un'alternanza sui lati difensivi dove dovrebbe toccare a Oddo stare in panchina con Zambrotta a destra e Jankulovski a sinistra.Il dubbio maggiore di Leo è comunque legato alla questione sicuramente più delicata del microcosmo rossonero: lasciare fuori Dinho per la seconda partita consecutiva. Chi ha seguito il Milan a Marsiglia accenna a un brasiliano rabbuiato, lontano dalla sua consueta allegria, urtato dalla prima esclusione stagionale. Una situazione bifronte: concedere immediatamente una chance al Gaucho può portare a godere i frutti della sua voglia di riscatto, ma anche trovarsi di fronte un giocatore che, oltre a una condizione fisica che lascia ancora perplessi, risulti ancora più abulico. Inoltre, non si può non considerare il fattore Seedorf: a Marsiglia, Leonardo gli ha consegnato le chiavi della macchina rossonera e il pilotaggio è stato perfetto. Esperienza, personalità, disponibilità al sacrificio e alla copertura, fosforo a fiotti nella fase offensiva. Lasciare fuori il numero 10 da una partita che, apparentemente "normale", è già crocevia per il campionato del Milan può essere molto pericoloso. E Leo lo sa.


mercoledì 16 settembre 2009

Il Milan vince 2 a 1 sul Marsiglia. Eterna giovinezza a Pippo Inzaghi


di Davide Ortalda
© Milanow


A Marsiglia il Milan coglie una bella vittoria per 2-1. Inzaghi stratosferico e Leonardo fermo sullla decisione di lasciare fuori Ronaldinho rimasto in panchina. Vantaggio rossonero nel primo tempo con Inzaghi da posizione dubbia, pareggio dei padroni di casa a inizio ripresa di Heinze ma ancora Superippo piazza la zampata decisiva ad un quarto d'ora dalla fine. A Torino solo pareggio per la Juventus: le reti nella ripresa con Iaquinta che illude i bianconeri alla mezzora e Plasil che piazza l'1-1 in sospetto fuorigioco."Il mio segreto? Forse e' leggere tutte le formazioni, divertimi un po' e farmi trovare pronto quando e' il momento giusto". Pippo Inzaghi, autore della doppietta risolutrice contro il Marsiglia, spiega cosi' il segreto della sua longevita' e del suo ancora intatto fiuto del gol. "E' stata davvero una serata incredibile - racconta - di solito ci credo sempre ma questa sera un po' di paura l'avevo visto che era un po' che non giocavo da titolare".
"Io voglio farmi trovare pronto, perche' alla mia eta' queste sono serate incredibili che esprimono la mia voglia di calcio, di allenarmi sempre. Una serata speciale, per me una grande soddisfazione perche' tornavamo in Champions dopo un anno di astinenza". Sul primo gol in sospetto fuorigioco, Super Pippo, taglia corto: "A volte me ne hanno tolto anche qualcuno buono, se ero un po' al di la' non cambia la sostanza: il Milan aveva bisogno di una bella gara, questo era l'importante", poi conclude: "oggi ho segnato 41 gol con la maglia del Milan, e sono il primo nella storia di questo che ha avuto attaccante come Van Basten, Weah e Shevchenko. Io mi diverto tantissimo e il giorno che non giochero' piu' sara' difficile".

martedì 15 settembre 2009

Milan: Dinho resta fuori




di Davide Ortalda
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow


Solo un trequartista di ruolo nel primo Milan di Champions League. Leonardo ha sciolto i dubbi e ha comunicato alla squadra l'undici che affronterà il Marsiglia. In campo dal primo minuto ci sarà Seedorf, mentre Ronaldinho guarderà l'inizio della sfida con il Marsiglia dalla panchina. Per il resto nessuna novità, con Pato e Inzaghi davanti e Oddo al posto di Jankulovski, con Zambrotta dirottato a sinistra.

Dinho in sospeso, Juve senza Del Piero: ultime di Champions


di Davide Ortalda
Fonte:Virgilio Sport
© Milanow

Torna protagonista la Champions League con i match della prima giornata della fase a gironi. Le prime italiane a scendere in campo saranno Juventus e Milan. Senza la loro stella Diego, infortunatasi contro la Lazio, i bianconeri ospitano a Torino il Bordeaux campione di Francia dell'ex-rossonero Yoann Gourcuff. Ferrara si affida a Giovinco e alla coppia d'attacco Iquinta-Amauri.
I rossoneri saranno invece di scena al Velodrome di Marsiglia a diciotto anni di distanza dal famoso ritiro per guasto all'impianto di illuminazione. Leonardo ha ancora qualche dubbio ma alla fine dovrebbe puntare su Pato e Inzaghi con Pirlo o Seedorf alle loro spalle, lasciando Ronaldinho in panchina.
Domani sarà quindi la volta di Inter e Fiorentina: i nerazzurri ospitano il Barcellona Campione d'Europa dell'ex Zlatan Ibrahimovic . Questa la probabile formazione: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Zanetti, Muntari, Thiago Motta, Vieira, Sneijder, Eto'o, Milito. I viola giocheranno sul campo della loro "bestia nera" europea, il Lione.

I top e i flop della terza giornata di serie A


di Bruno Longhi
© Milanow


I Top:
1° Di Natale
2° Gilardino
3° Amelia

I Flop:
1° Larrivey
2° Contini
3° Ronaldinho

Milan: Seedorf, Dinho o tutti e due


di Marco Ortalda
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow

Almeno un trequartista di ruolo nel primo Milan di Champions League, forse due. Leonardo tiene i suoi "piedi preziosi" sulla corda e non ha ancora comunicato chi, tra Seedorf e Ronaldinho, scenderà in campo a Marsiglia. Forse perché il tecnico sta ancora meditando l'impiego di entrambi con Pato unica punta. In panchina Gattuso e Jankulovski, che sul lato sinistro della difesa lascia il posto a Zambrotta. A destra, conferma per Oddo.

lunedì 14 settembre 2009

Galliani alla Malpensa.... molti concetti....


di Lorenzo Baldasseroni
Fonte: Sito ufficiale A.C.Milan
© Milanow

Molti i concetti espressi oggi alla Malpensa da Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, poco prima della partenza del Milan per la prima trasferta stagionale di Champions League a Marsiglia.Il primo tema è proprio quello della competizione, la Champions: "Manchiamo da un anno - inizia Adriano Galliani - ma la Champions resta il nostro habitat. Ricordo che in questo millennio siamo l'unica squadra d'Europa ad aver fatto tre Finali. Quello che so, anche, è che siamo l'unica squadra italiana di questo millennio ad aver vinto cinque trofei internazionali, mentre le altre sono a quota zero. Speriamo che la tradizione ci aiuti. Dal 2001 in poi abbiamo anche vinto tutti i gironi che abbiamo disputato. Il girone di quest'anno? Premesso che magari lo vince lo Zurigo perchè il calcio ci ha abituati a qualsiasi sorpresa, io non ho detto che lo vince il Real Madrid. Ho detto che presumibilmente il Real Madrid arriva in uno dei primi due posti, per cui l'altro posto, sempre presumibilmente, se lo giocano il Milan e il Marsiglia. Quindi la partita di domani è molto importante. Inzaghi e Pirlo sono due stelle in questa Champions League. Pippo è il giocatore in attività che ha fatto più gol, mentre Pirlo è Pirlo. Lui e Zambrotta erano reduci da 90 minuti più 90 minuti giocati in Nazionale, ed è per questo che hanno giustamente riposato a Siena in vista della partita di Marsiglia della quale domani faranno sicuramente parte. A Marsiglia - scherza infine Galliani - lo stadio è nuovo, sono passati più di 18 anni, è stato rifatto, adesso l'illuminazione funziona bene".Nelle risposte alle domande dei giornalisti, il dirigente rossonero è tornato anche sulla partita di campionato a Livorno: "Credo che vada messo a punto qualche meccanismo, ma l'allenatore lo sa. Ronaldinho non è comunque il colpevole di tutti i mali del Milan e poi andiamo piano con tutti questi mali, siamo solo all'inizio della stagione. Io a Livorno ho visto nel secondo tempo un buon Milan, abbiamo chiuso in crescendo una gara a due facce, potevamo perdere nel primo tempo e potevamo vincere nel secondo. Ieri comunque tutte le squadre più attrezzate, le favorite, hanno vinto le loro partite. Tutte, tranne noi. Questo ci deve fare riflettere, dobbiamo allinearci. Leonardo? Io e lui abbiamo un rapporto intensissimo fin dal 1997, quando andai da Fort Lauderdale a Parigi per prenderlo. Leonardo è bravissimo, gode della fiducia del presidente Berlusconi, gode della mia fiducia, totale e assoluta, per cui deve solo stare tranquillo e farà molto bene".Spazio, poi, a considerazioni, sempre di Adriano Galliani su Thiago Silva e Huntelaar: "Non si capisce perchè Thiago Silva, essendo arrivato in gennaio solo per allenarsi, non venga considerato un nuovo acquisto del Milan. Lui ha iniziato a giocare adesso, nella nuova stagione. Comunque la coppia centrale va bene, mentre i terzini vanno un po' calibrati. Il resto della squadra è messo bene. Huntelaar? Non ha giocato la prima partita per squalifica, nella seconda è entrato quando eravamo già in dieci contro undici, sabato era la sua prima partita. Calma, un attimo di pazienza. Qui quando arriva un giocatore nuovo, si danno i giudizi dopo trenta secondi. Calma e pazienza. I nostri ex? Ho sentito Kakà circa dieci giorni fa, mentre sento in continuazione il mio amico Carlo Ancelotti. Vedo sempre il Chelsea. Sono forti, determinati, corrono, fanno pressing, fanno gol negli ultimi minuti e se accade così spesso non è una questione di fortuna".

Champions al via: è caccia al tesoro


di Albertina Voiglio
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow

La "coppa dalle grandi orecchie" ha sempre il suo fascino. I soldi che vengono distribuiti dalla massima competizione europea per club, però, ne hanno ancora di più. La Champions League, infatti, nelle ultime sei stagioni (quelle con l'attuale format), ha distribuito complessivamente qualcosa come oltre 3 miliardi di euro. Non tutti in forma omogenea.
La ricchezza si è diffusa maggiormente in Spagna piuttosto che in Italia e decisamente in modo più concentrato in Inghilterra. Secondo l'analisi di StageUp-Sport&Leisure Business, sui 70 club calcistici che hanno finora partecipato alla fase finale della competizione, sono stati ben 10 quelli spagnoli, per un ricavo medio di 43 milioni di euro. In questa speciale classifica l'Italia è seconda con sette squadre (Milan, Inter, Roma, Juventus, Lazio, Fiorentina e Udinese) e un ricavo medio di 68 milioni.
Seguono Germania e Francia con sei club a testa, e 53 e 51 milioni. Le squadre inglesi sono appena quattro (Chelsea, Manchester United, Arsenal e Liverpool), ma con un ricavo medio record di oltre 160 milioni, quasi quattro volte superiore a quello spagnolo ed oltre due volte superiore a quello italiano.
Nella graduatoria dei ricavi complessivi per club prevale il Chelsea: il club di Abramovich, a quota 184 milioni, è stato sempre presente nelle ultime sei edizioni; così come le altre inglesi Manchester United e Arsenal, rispettivamente al secondo posto con 171 milioni e al terzo con 156. Seguono i francesi del Lione con 139 milioni in sei partecipazioni, prima dell'inglese Liverpool con 131 in cinque partecipazioni. Fra le italiane primeggia il Milan, sesto in graduatoria generale con 130 milioni in cinque presenze; l'Inter è ottava con 126 su 6. La Roma è a quota 97 su 4, la Juventus a 71 a causa delle mancate partecipazioni delle due stagioni dal 2006 al 2008.

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La redazione:

Vice Direttore Redazionale: Cosimo De Bartolomeo
Immagini: Albertina Voiglio
Assistente del Direttore: Lorenzo Baldasseroni
Inserzionisti:Marco Ortalda,Flavia Minichino e Manuel Casarsa



Milan vs Dc United

Milan vs Dc United
Il 26 maggio a Washington il Milan sfiderà in Amichevole la squadra locale:il Dc United

Milan vs Juventus

Milan vs Juventus
Il Milan trionfa sulla juventus per 3-0 grazie ai goal di Antonini ed alla doppietta di Ronaldinho

Lazio vs Milan

Lazio vs Milan
Vince il Milan 2 a 1 grazie ai goal di Thiago Silva e Pato. Per la Lazio, a rendere meno amara la sconfitta ci pensa Thiago Silva con un'autorete.Termina 1-1 al ritorno a San Siro

Milan vs Marsiglia

Milan vs Marsiglia
I biglietti, per la prossima partita in casa, in champions per i rossoneri, sono in vendita sul sito ufficiale del Milan

Milan vs Real Madrid

Milan vs Real Madrid
Al goal di Benzema, in sospetto fuorigioco, risponde Ronaldinho, su penalty, per il goal che vale il definitivo pareggio con il Milan che avrebbe da lamentarsi con il direttore di gara per un goal regolare annullato a Pato

Napoli vs Milan

Napoli vs Milan
La sfida del San Paolo termina 2-2.1-1 il ritorno a San Siro

Chievo vs Milan

Chievo vs Milan
Il Milan vince nel finale grazie ad una doppietta di Nesta che risponde al goal di Pinzi in apertura di gara.Al ritorno nel finale, al 92' decide la gara un goal di Seedorf

Andrea Pirlo

Andrea Pirlo
Una delle bandiere rossonere

Nuove maglie

Nuove maglie
Sono disponibili le nuove maglie dei rossoneri della stagione 2009/2010


Patooo!!!

Patooo!!!

Grande Nesta

Grande Nesta

Leo addio

Leo addio
Nella conferenza stampa della vigilia di Milan juventus Leonardo dice addio alla panchina rossonera dopo una buona stagione.

Forza Milan 09/2010 online:

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Il codice Leonardo

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Massimo Ambrosini

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Attenzione a Marco Pellegatti

di Milanow Redazione
Fate attenzione al famoso e noto truffatore, attualmente attivo su fb, Marco Pellegatti, ovvero Marco Giuseppe Montalto che, oltre a truffare sul web, promuove il suo sito spacciandosi per Tiziano Crudeli in un profilo fb. Il sito con cui truffa è: MilanLive 24/24h
Fate attenzione!!!!!

La lettera del lettore

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