di Luca Serafini
Fonte:Sportmediaset.it
© Milanow
Nei giorni scorsi era stato sollevato qualche dubbio sull'effettiva volontà dello Spice di tornare in rossonero, sia dagli Stati Uniti sia dalla stampa italiana. L'andamento del Milan in campionato e in Champions alimentava certi dubbi, era lecito sottolinearne la fondatezza. Oggi il milan risponde non solo con le dichiarazioni dell'amministratore delegato, ma con la spedizione in Sudamerica - già da qualche giorno - del direttore generale Ariedo Braida.
Ma i nomi dei brasiliani seguiti in questo raid non esaltano i tifosi che sui blog hanno già scatenato la controffensiva, manifestando i loro dubbi su Maldonado, 27enne esterno del Flamengo caldeggiati un paio di stagioni orsono da Leonardo, del difensore David del Panathinaikos e del centrocampista Jucilei del Corinthians. I sussurri dei media brasiliani parlano anche della punta del Santos Neymar, di Adriano nonostante le smentite dei vari interessati, e di tale Manuel de Brito Filho, detto Obina: nulla a che vedere con il nigeriano ex Inter. Il comune denominatore, secondo i tifosi rossoneri on line, è che resta tassativamente vietato pensare e sognare in grande.
Mentre nell'Hinterland milanese il Monza, 1a divisione Lega Pro girone A, sottolinea con un comunicato dai toni stizziti che Clarence Seedorf non è il proprietario della società dove peraltro gioca il fratello Chedric, da Montecarlo Adriano Galliani fa sapere che i programmi di mercato del Milan a gennaio vertono sul rientro alla base di David Beckham.
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