di Davide Ortalda
Fonte:Virgilio Sport
© Milanow
Leonardo potrebbe rivedere, ancora, il modulo di gioco in vista della supersfida contro il Real Madrid. Secondo rumors, l' ipotesi è di un tridente su cui il tecnico rossonero starebbe riflettendo: "'Devo pensare", ha ripetuto più volte il tecnico prima dell'imbarco della squadra dall'aeroporto di Malpensa. Con il rientro di Marco Borriello ha tutti gli attaccanti a disposizione e giocarsi il tutto per tutto al Santiago Bernabeu potrebbe essere una via.
Il tecnico brasiliano ha ricordato di aver giocato nello stadio del Real quando era al Valencia. ''C'era Guus Hiddink in panchina e ci faceva giocare alla grande''. I giocatori spendono parole positive: Massimo Oddo è addirittura ottimista: si va in Spagna ''per giocarsela a viso aperto. Pronostici pro-Real? Parla sempre il campo''. ''Sarà dura, ma sarà una grande partita e speriamo di fare bene'', ha dichiarato Marek Jankulovski.
GALLIANI - A mantenere il distacco rispetto alle polemiche scatenate dall'arbitraggio di domenica sera e all'indignazione dei tifosi milanisti è l'ad Adriano Galliani. Secondo il vicepresidente si deve andare a Madrid ''senza sudditanza psicologica''. ''Tutte le tv del mondo domani manderanno in onda questa sfida - ha sottolineato Galliani - E' la partita delle partite, con due squadre che assieme hanno vinto 16 tra Coppe dei campioni e Champions League. Certamente non andiamo a Madrid in sudditanza psicologica''. Galliani ha sottolineato inoltre che la partita con la Roma ''è stata fondamentale per la classifica, per l'autostima e per tutto. La squadra ha giocato bene nel secondo tempo, aldilà di episodi contestati e contestabili''. A proposito dell'esultanza di Leonardo durante la partita, Galliani ha detto: ''Leo sta soffrendo quindi è normale''.
REAL MADRID - Non si vedrà Cristiano Ronaldo, ma nel Real sarà riconoscibile il grande ex: Ricardo Kakà. "E' una partita importante - dice il brasiliano - per me, è la prima volta che mi capita di affrontare una mia ex squadra e spero che sia una grande gara. Non festeggerò per rispetto alla mia storia e per tutto quello che il Milan mi ha dato, però farò di tutto per realizzare il maggior numero di gol possibili". Intanto l'edizione on line di 'As' ha dato, in partica, dei bolliti ai rossoneri. Ben 14 giocatori del Milan sono sopra i 30 anni contro una media di 25,1 anni degli avversari iberici. ma per poter dire, bisognerà aspettare che inizi a suonare la famigerata musichetta della Champions.
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