di Davide Ortalda
Fonte:sportmediaset.it
Non sarà piacevole il ricordo di Leonardo, al primo derby sulla panchina del Milan. Nell'anticipo serale della seconda giornata di campionato, infatti, l'Inter ha travolto i rossoneri con un netto 4-0. Dopo un buon avvio del Milan, è Motta a sbloccare il risultato al 29', sette minuti prima del raddoppio firmato Milito su rigore. Espulso Gattuso, è stato Maicon a chiudere i conti al termine dei primi 45'. Nella ripresa, sigillo finale di Stankovic.
LA PARTITA
LA PARTITA
L'aveva detto, Mou: "Mi serve un trequartista". E così, avuto finalmente Sneijder, lo Special ha spedito subito l'olandese nella mischia e dopo il ko arrivato in Supercoppa e il pareggio casalingo all'esordio in campionato con il Bari, è arrivata la prima vittoria dell'Inter in questa stagione. L'occasione era di quelle particolari e nonostante la data poco consona all'evento, i nerazzurri hanno saputo indossare l'abito adatto.Come si usa fare quando si ha la convinzione di essere i più forti, Zanetti e compagni hanno lasciato il pallone tra i (poco) sapienti piedi dei rossoneri per una buona ventina di minuti. Padronanza sterile, quella degli uomini di Leonardo, pericolosi solo in occasione di una serpentina di Pato conclusa da Ronaldinho con un sinistro alle stelle. Alla mezz'ora, il trio Eto'o-Milito-Motta aguzza l'ingegno e capisce che infilarsi tra le maglie larghe della difesa del Milan è più facile di quel che sembri: 1-0 Inter e partita segnata.
Il 2-0 arriva poco dopo, complice assenza ingiustificata di Jankulovski sull'out di sinistra. Gattuso stende Eto'o, rigore e (generosa) ammonizione per Ringhio. Milito, uno dei migliori assist-man del campionato, ricorda a tutti di essere soprattutto un bomber e non perdona Storari. Gattuso, infortunato, chiede il cambio. Leonardo fa scaldare Seedorf che poco dopo è pronto ad entrare in campo. Non lo farà, perché Gattuso, dopo una dura entrata su Sneijder, viene espulso. Partita chiusa pima ancora del 3-0 di Maicon.
Nella ripresa, Leonardo inserisce Ambrosini e Seedorf al posto di Borriello e Flamini, l'Inter alza leggermente il piede dall'acceleratore e Sneijder ci prende gusto con il tiro da fuori senza mai, però, prendere lo specchio della porta. Lo centra, invece, Stankovic che cala il poker e costringe il Milan alla resa a braccia alzate. Il ricordo Leonardo sarà negativo, l'importante è che non sia indelebile. Ci sono ancora 36 partite per cambiare la storia. Basteranno?
Il 2-0 arriva poco dopo, complice assenza ingiustificata di Jankulovski sull'out di sinistra. Gattuso stende Eto'o, rigore e (generosa) ammonizione per Ringhio. Milito, uno dei migliori assist-man del campionato, ricorda a tutti di essere soprattutto un bomber e non perdona Storari. Gattuso, infortunato, chiede il cambio. Leonardo fa scaldare Seedorf che poco dopo è pronto ad entrare in campo. Non lo farà, perché Gattuso, dopo una dura entrata su Sneijder, viene espulso. Partita chiusa pima ancora del 3-0 di Maicon.
Nella ripresa, Leonardo inserisce Ambrosini e Seedorf al posto di Borriello e Flamini, l'Inter alza leggermente il piede dall'acceleratore e Sneijder ci prende gusto con il tiro da fuori senza mai, però, prendere lo specchio della porta. Lo centra, invece, Stankovic che cala il poker e costringe il Milan alla resa a braccia alzate. Il ricordo Leonardo sarà negativo, l'importante è che non sia indelebile. Ci sono ancora 36 partite per cambiare la storia. Basteranno?
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