di Davide Ortalda
Fonte:Virgilio Sport
© Milanow
"Hernanes al Milan da gennaio? In Brasile si scatenano, fanno sempre molti nomi". Adriano Galliani, ad milanista, scherza sulle voci relative al prossimo arrivo del centrocampista brasiliano del San Paolo. L'amministratore delegato rossonero ha dichiarato all'ingresso in Lega Calcio: "Abbiamo liberato un posto da extra-comunitario e sul mercato stiamo lavorando in tal senso"."Non credo che Leonardo abbia bisogno di consigli - prosegue Galliani -. Nel forum con i tecnici dell'Uefa ci sarà anche Wenger, un allenatore che mi piace molto. Ieri ho chiamato Spalletti per un saluto, ha fatto giocare molto bene la Roma e mi ha fatto divertire". Sul campionato, invece, Galliani non si bottona: "Siamo impegnati su tutti i fronti, abbiamo giocato bene a Siena e per la prima mezzora nel derby, ma di questo ne abbiamo già parlato. Duello Inter-Juve per lo scudetto? Speriamo che vada diversamente. Nemmeno nel ping pong il titolo nazionale è più importante rispetto a quello internazionale".
Solo ieri, a margine della presentazione del match di beneficenza tra “Milan Glorie” e "Real Madrid Veteranos” in programma lunedì a San Siro, l'ad aveva fatto il punto della situazione in casa rossonera.
BERLUSCONI NON INTERFERISCE – “Il presidente Berlusconi ci fa da stimolo con le sue osservazioni (“Avrei fatto diversamente nel derby”, aveva dichiarato martedì il patron) ma finisce lì: lui lascia molto più liberi i suoi allenatori di quanto non facciano altri presidenti, che in pubblico non dicono nulla ma in privato sono ben più aggressivi. Di sicuro il Milan non è una società mangia allenatori, visto che siamo la squadra italiana che ne ha cambiati di meno negli ultimi anni”
NESSUN PROCESSO – “Non c’è da fare alcun processo alla squadra e non si può dare la colpa a Seedorf per quanto accaduto nel derby: casomai si tratta di un concorso di colpa. Poi nel nostro campionato fino ad oggi non c'è stato solo il derby, c'è stata anche la vittoria di Siena contro la squadra toscana che domenica sera ha vinto a Cagliari 3-1. Ma nel calcio ci si ricorda solo dell'ultima partita e a seconda del risultato si costruiscono le motivazioni per cui si sarebbe arrivati al risultato. L'unica verità ad oggi, comunque, è Inter quattro punti e Milan tre. Non c'è altro”
ODDO E KALADZE SULLE FASCE – “Penso che la squadra sia buona e abbia alternative, anche sulle fasce. Ieri ho ricordato a Oddo che lui è arrivato nel gennaio 2007 e che pochi mesi dopo con lui abbiamo vinto la Champions League. Non capisco perchè non possa tornare a fare bene. Kaladze? Al momento di stilare la lista per la Champions League abbiamo sentito, con Leonardo, tutti i nostri giocatori impegnati con le Nazionali per sapere se andava tutto bene. A Kaladze abbiamo anche chiesto se se la sente di giocare a sinistra in difesa e lui mi ha risposto di sì”.
Solo ieri, a margine della presentazione del match di beneficenza tra “Milan Glorie” e "Real Madrid Veteranos” in programma lunedì a San Siro, l'ad aveva fatto il punto della situazione in casa rossonera.
BERLUSCONI NON INTERFERISCE – “Il presidente Berlusconi ci fa da stimolo con le sue osservazioni (“Avrei fatto diversamente nel derby”, aveva dichiarato martedì il patron) ma finisce lì: lui lascia molto più liberi i suoi allenatori di quanto non facciano altri presidenti, che in pubblico non dicono nulla ma in privato sono ben più aggressivi. Di sicuro il Milan non è una società mangia allenatori, visto che siamo la squadra italiana che ne ha cambiati di meno negli ultimi anni”
NESSUN PROCESSO – “Non c’è da fare alcun processo alla squadra e non si può dare la colpa a Seedorf per quanto accaduto nel derby: casomai si tratta di un concorso di colpa. Poi nel nostro campionato fino ad oggi non c'è stato solo il derby, c'è stata anche la vittoria di Siena contro la squadra toscana che domenica sera ha vinto a Cagliari 3-1. Ma nel calcio ci si ricorda solo dell'ultima partita e a seconda del risultato si costruiscono le motivazioni per cui si sarebbe arrivati al risultato. L'unica verità ad oggi, comunque, è Inter quattro punti e Milan tre. Non c'è altro”
ODDO E KALADZE SULLE FASCE – “Penso che la squadra sia buona e abbia alternative, anche sulle fasce. Ieri ho ricordato a Oddo che lui è arrivato nel gennaio 2007 e che pochi mesi dopo con lui abbiamo vinto la Champions League. Non capisco perchè non possa tornare a fare bene. Kaladze? Al momento di stilare la lista per la Champions League abbiamo sentito, con Leonardo, tutti i nostri giocatori impegnati con le Nazionali per sapere se andava tutto bene. A Kaladze abbiamo anche chiesto se se la sente di giocare a sinistra in difesa e lui mi ha risposto di sì”.
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