
di Davide Ortalda
Fonte:sportmediaset.it
Lorenzo De Silvestri è l'ultimo piccolo sogno del Milan in vista del campionato. Non ci sono più dubbi sul fatto che il giovane laziale sia in pole position rispetto al gallese Bale del Tottenham e al madridista Drenthe, ma la strada che porta al suo cartellino è ancora in salita: la Lazio, per questioni di ingaggi e di rosa già troppo vasta, non vuole contropartite tecniche: solo con un assegno da 7-8 milioni, De Silvestri sarà rossonero.
Per la messa a punto dell'operazione, si erano fatti i nomi di Kakha Kaladze e del "cavallo di ritorno" Massimo Oddo: due contratti che, se devono continuare a essere rispettati con gli attuali parametri, sono decisamente oltre i rigidi confini fissati da Claudio Lotito in merito agli ingaggi. Al Milan, Kaladze sfiora i 3 milioni annui e Oddo ne guadagna 2,5: a meno che venga trovata una formula che preveda il contributo dei rossoneri al pagamento degli stipendi (ma allora, in questo caso, buonanotte alla politica del risparmio praticata per tutta l'estate), i due non prenderanno l'aereo per Roma. Il pallone, dunque, nei piedi di Galliani e della proprietà: con un pagamento unico, immediato, De Silvestri potrebbe venir via per 7 milioni, cifra sicuramente impegnativa ma tutto sommato "realistica" per un giocatore di sicure prospettive come il capitano dell'Under 21. In caso il libretto rimanga chiuso, invece, è improbabile che ci siano alternative: il Real Madrid è orientato a tenere Drenthe o comunque a non lasciarlo partire in prestito. Il resto costa o non è oggettivamente di un livello buono alle ambizioni rossonere. Le fasce, tirando le somme, rimarrebbero corsia preferenziale di Zambrotta e Jankulovski.
Per la messa a punto dell'operazione, si erano fatti i nomi di Kakha Kaladze e del "cavallo di ritorno" Massimo Oddo: due contratti che, se devono continuare a essere rispettati con gli attuali parametri, sono decisamente oltre i rigidi confini fissati da Claudio Lotito in merito agli ingaggi. Al Milan, Kaladze sfiora i 3 milioni annui e Oddo ne guadagna 2,5: a meno che venga trovata una formula che preveda il contributo dei rossoneri al pagamento degli stipendi (ma allora, in questo caso, buonanotte alla politica del risparmio praticata per tutta l'estate), i due non prenderanno l'aereo per Roma. Il pallone, dunque, nei piedi di Galliani e della proprietà: con un pagamento unico, immediato, De Silvestri potrebbe venir via per 7 milioni, cifra sicuramente impegnativa ma tutto sommato "realistica" per un giocatore di sicure prospettive come il capitano dell'Under 21. In caso il libretto rimanga chiuso, invece, è improbabile che ci siano alternative: il Real Madrid è orientato a tenere Drenthe o comunque a non lasciarlo partire in prestito. Il resto costa o non è oggettivamente di un livello buono alle ambizioni rossonere. Le fasce, tirando le somme, rimarrebbero corsia preferenziale di Zambrotta e Jankulovski.
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